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Einar Jónsson, nato nel 1874 e scomparso nel 1954, è stato il primo scultore islandese a trascorrere la maggior parte della sua carriera a Reykjavík. La sua arte è stata profondamente influenzata dalla mitologia e dalla spiritualità norrena e ogni sua opera porta con sé un messaggio filosofico. Questa miscela unica di mitologia, spiritualità e filosofia fa risaltare le sue opere e fornisce una visione profonda del suo processo di pensiero e del contesto culturale del suo tempo.

La Galleria Nazionale d'Islanda, situata a Reykjavík, è un museo d'arte che ospita una collezione di arte islandese. Questa collezione comprende opere di rinomati artisti islandesi e pezzi che forniscono una visione della cultura tradizionale islandese.