Ami le piante e la natura? Ecco i giardini botanici da non perdere a Norvegia:
1Museo dell'università di Bergen
BergenIl Museo universitario di Bergen ospita un'ampia gamma di collezioni antropologiche e archeologiche. Queste collezioni includono importanti resti archeologici norvegesi risalenti al periodo vichingo. Questi reperti offrono una visione approfondita della storia e della cultura della Norvegia, rendendolo una destinazione affascinante per chi è interessato alla storia e all'archeologia. 2University Museum of Bergen - The Cultural History Collections
BergenMuséhagen, situato in Muséplass 3, è un giardino botanico che fa parte del dipartimento di storia naturale del Museo Universitario di Bergen. Fondato tra il 1897 e il 1899, il giardino si estende su 14 acri e ospita circa 3.000 specie diverse raccolte nel corso degli anni. La maggior parte di queste specie sono state raccolte come semi da piante selvatiche in Norvegia e nel mondo, ma il giardino presenta anche forme coltivate di piante particolarmente belle o importanti dal punto di vista economico. 3Botanical Garden
OsloIl Museo botanico di Oslo, noto anche come Botanisk museum o Lids hus, è un museo botanico situato a Oslo. È stato istituito nel 1863, traendo le sue basi dall'erbario del professor Blytt, un rinomato botanico vissuto tra il 1789 e il 1862. Questo museo è una testimonianza della ricca storia botanica della Norvegia e offre una visione unica della variegata vita vegetale del Paese. 4Natural History Museum and Botanical Garden
KristiansandIl museo e il giardino botanico che lo accompagna si trovano presso la Gimle Farm. Il museo è ospitato nella dependance della fattoria, mentre il parco circostante funge da giardino botanico. L'edificio principale della fattoria Gimle è anche un museo, che fa parte del Vest-Agder Museum. 5Gimle farm
KristiansandLa Gimle Farm è una storica tenuta di campagna norvegese situata a Kristiansand. La tenuta fu costruita nell'arco di un decennio, dal 1797 al 1807. È rimasta di proprietà della stessa famiglia fino al 1982. Nel 1985, la tenuta è stata incorporata nel Museo della Contea di Vest-Agder, oggi noto come Museo di Kristiansand.