Ti interessa l'arte dell'artigianato? Ecco i musei delle professioni e dell'artigianato da non perdere a Renania-Palatinato:
1German Shoe Museum
HauensteinIl Museo tedesco della calzatura, situato a Hauenstein, nel Palatinato, è un'istituzione unica che offre una panoramica completa dell'evoluzione dell'industria calzaturiera locale. Il museo è ospitato in un ex calzaturificio, aggiungendo un tocco di autenticità all'esperienza. I visitatori possono esplorare gli aspetti tecnici della produzione di scarpe e approfondire la storia sociale e quotidiana delle calzature. 2Rheinland-Pfälzisches Feuerwehrmuseum
HermeskeilIl Rheinland-Pfälzische Feuerwehrmuseum Hermeskeil, noto anche come "museo dell'esperienza dei vigili del fuoco", è un museo espositivo interattivo situato nel centro della città di Hermeskeil. Il museo è dedicato ai temi del fuoco e dei vigili del fuoco, offrendo ai visitatori un'esperienza unica e coinvolgente. 3Wappenschmiede Elmstein
AppenthalLa Wappenschmiede Elmstein è stata in funzione fino al 1975 e l'ultimo fabbro è stato Heinrich Haag. Oggi è un monumento culturale e un museo funzionante. I visitatori possono sperimentare il significato storico della fucina e conoscere la vita e il lavoro di un fabbro del passato. 4Palatine Stonemason Museum
AlsenzIl Museo dello scalpellino palatino, attivo dal 1995, offre un'esposizione completa di reperti di scalpellini che vanno dall'epoca romana ai giorni nostri. Il museo offre ai visitatori un'opportunità unica di approfondire la ricca storia e l'evoluzione della scalpellatura nel corso dei secoli. 5Museum Glockengießerei Mabilon
SaarburgLa fonderia di campane Mabilon di Saarburg è un sito storico con una ricca storia familiare che risale al 1590. La famiglia Mabilon, originaria di Saumur sulla Loira, possiede e gestisce la fonderia da secoli, tramandando l'arte della fusione delle campane di generazione in generazione. 6Bajasseum
Enkenbach-AlsenbornIl Bajasseum è un piccolo museo del circo situato nel cuore di Alsenborn. Serve a ricordare la ricca storia della città di artisti e performer. Il museo prende il nome dal soprannome degli abitanti di Alsenborn, "Bajass", che deriva dalla parola italiana "Bajazzo" che significa "buffone". Il "Bajass" è simboleggiato sulla fontana del municipio di Enkenbach-Alsenborn con un cappello da clown a punta e un bastone da equilibrista in mano.