Il Museo archeologico nazionale del Melfese si trova nel castello di Melfi. Ospita una vasta collezione di reperti archeologici provenienti dall'area del Vulture-Melfese. Questi reperti permettono di conoscere le popolazioni indigene di vari periodi storici, tra cui la preistoria, i Dauni, i Sanniti, i Romani, i Bizantini e i Normanni.
Inaugurato nel 1976, il Museo archeologico nazionale del Melfese è organizzato in tre sale al piano terra del castello. Nella prima sala sono esposti manufatti preistorici, tra cui pugnali, pietre lavorate, ceramiche decorate e vari materiali dell'Età del Bronzo. Nella seconda sala sono esposti oggetti provenienti da tombe principesche, come armi in bronzo e ferro e vasellame in argilla e bronzo. La terza sala ospita manufatti dell'età neolitica, del bronzo e del ferro, rinvenuti nei comuni lucani di Lavello e Banzi.
Il reperto più significativo del Museo archeologico nazionale del Melfese è il Sarcofago di Rapolla, noto anche come Sarcofago di Melfi negli studi archeologici. Questo monumento, proveniente dall'Asia Minore e risalente al II secolo d.C., fu scoperto a metà del XIX secolo.
Storia & Antropologia Archeologia Castello
Via Normanni - Castello Federiciano, Melfi
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Il Museo Archeologico Nazionale del Melfese Massimo Pallottino ha 1 valutazione.
Il Museo Archeologico Nazionale del Melfese Massimo Pallottino a Melfi, in Italia, offre ai visitatori un viaggio istruttivo attraverso la storia antica della regione. Situato nel Castello Normanno-Svevo, il museo ospita una significativa collezione di manufatti delle civiltà Daunia e Lucana. I visitatori apprezzano le mostre ben organizzate che presentano reperti archeologici locali, tra cui ceramiche, gioielli e oggetti funerari. Il museo fornisce un contesto a questi oggetti attraverso pannelli informativi, anche se alcuni fanno notare che sarebbero utili più traduzioni in inglese per i turisti internazionali. Il punto culminante per molti è il famoso Tesoro di Rapolla, una collezione di gioielli bizantini che aggiunge un valore considerevole alla visita. Sebbene il museo offra uno sguardo completo alla storia della zona, alcuni visitatori menzionano che gli allestimenti potrebbero beneficiare di una modernizzazione per migliorare l'esperienza complessiva. La cornice del castello stesso aggiunge atmosfera, ma l'accessibilità potrebbe essere difficile per alcuni a causa delle scale. Nel complesso, il museo è considerato una tappa utile per chi è interessato all'archeologia e alla storia locale, offrendo un buon rapporto qualità-prezzo per il biglietto d'ingresso.
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