L'Istituto Ricerche Esplosivistiche (IRE) nasce negli anni Ottanta come collezione privata per volontà del suo fondatore e attuale presidente, Danilo Coppe. Il suo percorso professionale è iniziato nel bacino marmifero apuano, seguito dal lavoro nelle cave di aggregati cementizi. In seguito ha collaborato con Lennart Abersten, uno specialista svedese che per primo ha deviato la lava di un vulcano durante l'eruzione dell'Etna del 1983 utilizzando esplosivi in modo mirato.
L'obiettivo primario del museo dell'Istituto Ricerche Esplosivistiche (IRE) è quello di educare il pubblico sulle reali potenzialità degli esplosivi. Il museo cerca di ampliare la percezione comune che gli esplosivi siano utilizzati principalmente per scopi militari, evidenziandone l'uso anche in campo civile e scientifico. Questo include tutto, dalle misure di sicurezza quotidiane all'analisi geofisica della Terra.
Il museo dell'Istituto Ricerche Esplosivistiche (IRE) ospita una vasta biblioteca-archivio sugli esplosivi civili e militari e sulla criminologia. I visitatori possono trovare documenti e opere originali di Cesare Lombroso, Enrico Ferri, Ascanio Sobrero e altri pionieri nel campo degli esplosivi.
Scienza & Tecnologia Patrimonio industriale
Via Giuseppe Zanardelli, 17, Parma
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